Carosello Reloaded

Dal 6 maggio 2013 al 14 dicembre 2014 venne riproposta sulle reti Rai una rubrica pubblicitaria, denominata Carosello Reloaded in quanto ricalcava a grandi linee il formato del programma originario. Questo contenitore, trasmesso in due edizioni da due cicli ciascuna, andava in onda nella fascia oraria che precedeva il programma in prima serata (21:10) su Rai 1[1], con delle variazioni in caso di eventi particolari.

Prima edizione

Trasmessa nel 2013, dal 6 maggio al 13 luglio[2] e dal 29 settembre al 22 dicembre, proponeva tre (quattro la prima serata) spot pubblicitari da 70 secondi[2][3].

Le sigle e il relativo accompagnamento – quest’ultimo curato da Fabio Gurian[4], erano una rivisitazione in chiave moderna di quella del 1962. In apertura, su di uno sfondo blu con ghirigori grigi e neri, vi era una cornice che girando su sé stessa scopriva i medesimi disegni utilizzati dalle grafiche storiche, con in aggiunta alcuni dettagli moderni (surfista a Venezia, ciclista a Siena, bagnanti a Napoli e donna in abito scuro a Roma) e la colorazione in arancione degli sfondi. Le sigle di intermezzo vedevano il logo del programma di colore bianco su sfondo blu, che girando su sé stesso mostrava una delle tavole usate nella versione del 1958. La sigla di coda mostrava un’animazione identica a quella degli intermezzi, con la tavola sostituita dagli indirizzi Internet della rubrica.

Seconda edizione

Trasmessa nel 2014, dal 23 marzo al 25 maggio e dal 30 settembre al 14 dicembre, presentava all’interno un episodio della sit-com Genitori – Istruzioni per l’uso, intervallato da spot pubblicitari della durata canonica[5][6].

carosello reloaded 2014

Le grafiche mantenevano le impostazioni di base della sigla utilizzata nel 1957: le uniche differenze riguardavano l’animazione più velocizzata, la presenza di una mano che apriva i sipari e l’arrangiamento musicale differente. Inoltre, alcuni particolari (come il marchio del programma, che in questo caso sostituiva il drappo della sigla originaria) erano colorati con tonalità brillanti. Le sigle di intermezzo erano simili all’ultima scena della sigla di apertura, con l’unica differenza relativa alla tavola disegnata nel sipario e alla scritta “Pubblicità” in luogo di “Presenta”, presente al di sotto del marchio del programma. La sigla di coda era una versione più breve di quella di apertura: le uniche differenze riguardavano la presenza dei titoli relativi alla sit-com trasmessa durante il contenitore nella penultima tavola, e la scritta rossa “a domani” presente nell’ultima tavola, appena al di sotto del marchio del programma.


Note e riferimenti

[1] Rai: Carosello Reloaded, gran successo di pubblico. E commerciale (recuperato il 17 marzo 2019, tramite Internet Archive), asca.it, 13 luglio 2013.
[2] Giorgia Iovane, Carosello Reloaded torna su Rai 1 dal 15 settembre: esperimento riuscito?, tvblog.it, 17 agosto 2013.
[3] Simone Rossi, Rai, dal 6 Maggio torna Carosello in versione cross-mediale, digital-news.it, 16 aprile 2013.
[4] Clara Caroli, La tarantella dell’Orchestra Rai per la riedizione di Carosello, La Repubblica, 4 maggio 2013.
[5] Lorenzo Martorana, Domenica riparte “Carosello Reloaded”. Piscopo: «Valore stimato 10 milioni nel 2014», pubblicomnow-online.it, 21 marzo 2014.
[6] Fabio Morasca, Carosello Reloaded diventa una sit-com con pubblicità normali: l’esperimento creativo è ufficialmente fallito., tvblog.it, 25 marzo 2014.


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Carosello, predecessore della rubrica.