In caso di inconvenienti di natura tecnica, la Rai mandava in onda una serie di apposite schermate, di seguito elencate a seconda della frequenza e della volontarietà con cui erano irradiate.
Segnale orario
La schermata trasmessa con maggiore frequenza durante il giorno, in quanto non necessariamente utilizzata per coprire dei problemi tecnici. Riportava l’ora esatta, generata mediante un sistema radio a impulsi (il caratteristico suono che precede l’annuncio dell’ora).
Intervallo
Una serie di immagini fotografiche, di solito irradiate per coprire gli spazi vuoti fra i programmi.
Cartelli
Schermate recanti un testo che, in maniera più o meno esaustiva, riportava la natura dell’inconveniente. Queste immagini, la cui impostazione grafica è notevolmente variata nel corso del tempo, erano le più comunemente utilizzate durante le interruzioni tecniche, ma talvolta venivano trasmessi in altre occasioni (ad esempio per annunciare l’orario della rimessa in onda dei programmi).
Immagini tecniche
Nella maggior parte dei casi, si tratta di immagini generate automaticamente dai sistemi di trasmissione, venendo irradiate involontariamente durante i primi momenti in cui avviene l’inconveniente tecnico.
A partire dagli anni novanta, i progressi in campo tecnologico hanno reso la trasmissione di queste immagini sempre più rara, fino a scomparire quasi del tutto dagli schermi durante i decenni successivi.[1].
Riferimenti e note
[1] È interessante notare come, con l’aumentare della loro rarità, questi eventi vengano con relativa frequenza riportati da testate giornalistiche nazionali (cfr. Italia-Fluminense, black out di RaiSport di 10 minuti: la voce è fuori sincro, le immagini saltano e i gol non si vedono Libero, 19 giugno 2014 oppure Rai, in tilt per un’ora, Adnkronos, 29 settembre 2017)