Scenografie degli annunci di Rai 2

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Dal 21 settembre 2003, gli annunci trasmessi su Rai Due erano trasmessi da uno studio con la parete bianca e il pavimento in legno. L’annunciatore[1] era seduto su un divano rosso a sfondo bianco: inizialmente ripreso a figura intera, durante il filato l’inquadratura avanzava fino a mezzobusto. Tutte queste grafiche avevano in comune la stessa sovrimpressione presente nei promo mostrante, oltre al logo di rete, il titolo del programma e il suo orario di trasmissione.

Dai primi mesi del 2010, gli annunci erano introdotti da una sigla ambientata su sfondo arancione, con dei riflessi di immagini storiche del canale, come quella di Mina che brinda alla nascita dell’emittente. Al termine dell’animazione l’annunciatore entrava in campo camminando da sinistra verso la destra del teleschermo. Man mano che le trasmissioni venivano annunciate, l’inquadratura variava dal mezzobusto al primo piano; inoltre sul lato opposto venivano riportate alcune informazioni sull’orario, il titolo e il genere del programma annunciato. Al termine del filmato, appariva un sommario con i programmi annunciati, disposti in ordine cronologico. Queste sigle sono state riconfermate anche dopo l’avvento del nuovo logo aziendale nel novembre 2010, con le dovute modifiche grafiche.

Dal 9 giugno 2013 sino all’abolizione degli annunci avvenuta il 28 maggio 2016, l’animazione che introduceva questi filmati era ambientata su uno sfondo nero che sfumava in rosso verso il centro. Davanti a esso vi erano delle geometrie grigie, il logo dell’emittente e, di fianco, la scritta in stampatello minuscolo “| i programmi di oggi”. Dopo un bagliore, le geometrie grigie iniziavano a muoversi verso l’alto scoprendo che si trattava della testa di un “2” trasparente, composto da diversi motivi geometrici. Il numero scompariva dall’inquadratura girando su se stesso mostrandone un altro, che occupava l’area del teleschermo. A questo punto compariva l’annunciatrice, il cui filmato seguiva lo stesso svolgimento dell’impostazione grafica precedente, salvo lo sfondo costituito da un campo rosso con il riflesso dinamico di un “2”, e intervallato da un arco grigio. Al termine del filmato, compariva lo stesso “2” trasparente dell’animazione di coda, muovendosi dall’alto verso il basso. Le sigle di testa e di coda erano accompagnate dal brano Follow Me dei Muse.

Intorno al 2011, le impostazioni grafiche specifiche per gli annunci di ogni canale vennero estese anche a quelli di natura istituzionale, o riguardanti eventi in onda in particolari circostanze. Come per gli altri due canali, anche Rai 2 utilizzava delle versioni semplificate della propria scenografia, con l’annunciatrice ripresa a mezzobusto al lato destro del teleschermo, nonché prive di scritte relative alle informazioni dei programmi o di grafiche d’apertura o chiusura.


Note e riferimenti

[1] Dal 5 luglio 2009 al 1° luglio 2010, gli annunci su Rai Due vedevano la presenza di Livio Beshir, unico uomo nella storia della Rai a ricoprire tale mansione.


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